Rotting Christ

I fratelli Sakis e Themis Tolis fondarono i Rotting Christ ad Atene nel 1987, gettando le basi per una carriera che avrebbe profondamente influenzato la scena metal estrema europea. Inizialmente orientati verso sonorità death metal e grindcore, la band evolse rapidamente verso un sound più oscuro e atmosferico, contribuendo a definire il caratteristico black metal ellenico dei primi anni ’90.

Il loro EP di debutto, “Passage to Arcturo” (1991), segnò l’inizio di una serie di pubblicazioni che avrebbero consolidato la loro reputazione nell’underground metal. Con l’uscita di “Thy Mighty Contract” nel 1993, i Rotting Christ si affermarono come pionieri del black metal mediterraneo, distinguendosi per l’uso innovativo di melodie e atmosfere evocative.

Nel corso degli anni, la band ha sperimentato diverse sfumature sonore, incorporando elementi gotici e folkloristici, come evidente in album quali “A Dead Poem” (1997) e “Theogonia” (2007). La loro discografia vanta tredici album in studio, l’ultimo dei quali, “The Heretics”, è stato pubblicato nel 2019.

Nonostante le controversie legate al loro nome provocatorio, i Rotting Christ hanno mantenuto una presenza costante sulla scena internazionale, esibendosi in oltre 1.300 concerti in tutto il mondo. La loro dedizione all’arte e la capacità di reinventarsi hanno garantito loro un posto di rilievo nella storia del metal estremo.

Con una carriera che abbraccia oltre tre decenni, i Rotting Christ continuano a esplorare nuovi territori musicali, rimanendo fedeli alle loro radici e influenzando generazioni di musicisti e appassionati.